Quanto umido deve mangiare il gatto?

Vorresti sapere quanto umido deve mangiare un gatto nel corso della giornata perché non sei sicuro che le dosi che gli somministri siano quelle giuste? In questo articolo ci impegneremo a rispondere ai tuoi dubbi dandoti consigli, indicazioni e informazioni sulla quantità corretta di pappa da proporre al micio.

Un’alimentazione corretta e bilanciata, infatti, è fondamentale per far sì che il nostro amico a quattro zampe possa godere di buona salute. Questo non significa solamente impegnarsi nell’offrire al peloso sempre e solo alimenti di ottima qualità capaci di soddisfare appieno il suo fabbisogno energetico e nutrizionale, ma anche fornirgli sempre la giusta quantità di cibo.

A tale proposito, non dimenticarti di leggere anche i nostri suggerimenti su quante crocchette deve mangiare un gatto!

Perché è importante dare da mangiare l’umido al gatto

Prima di indicarti quanto umido deve mangiare un gatto, ci teniamo a ricordarti il motivo per cui è importante che il micio oltre alle crocchette possa mangiare anche del cibo in scatoletta.

L’alimento umido, infatti, ha diversi vantaggi. Il primo tra questi è sicuramente il fatto che contiene una percentuale di acqua molto più alta rispetto a quella presente nel cibo secco. Parliamo addirittura di un contenuto superiore al 60% nel cibo umido rispetto a quello inferiore al 15% nel cibo secco.

Questo è di fondamentale importanza in quanto integra il fabbisogno quotidiano di liquidi.

Sappiamo tutti, infatti, che i nostri amici felini non sono grandi bevitori e inserire l’alimento umido nella dieta dei mici può evitare problemi di disidratazione e prevenire malattie e problematiche connesse alle basse vie urinarie del micio.

Inoltre è un alimento decisamente molto meno calorico rispetto a quello secco. A pari quantità di calorie, una porzione di cibo umido avrà sempre volume maggiore rispetto a una porzione di crocchette. Questo, ad esempio, è un’ottima cosa da sapere se si il nostro amico peloso è un gatto sterilizzato, in sovrappeso o obeso.

Il fabbisogno energetico del gatto: come cambia in base all’età

Come abbiamo appena accennato, i nostri amici a quattro zampe sono tutti diversi. Gatti sterilizzati, in sovrappeso, obesi, cuccioli o adulti hanno necessità sempre diverse ed è per questo motivo che è davvero importante somministrare a ognuno le quantità giuste di pappa.

Il fabbisogno energetico di ognuno di loro, infatti, è diverso a seconda dell’età, della taglia, del peso, dell’ambiente di vita (esterno o interno) e dell’attività fisica che svolgono quotidianamente.

Si capisce che un cucciolo di pochi mesi non avrà sicuramente le necessità di un gatto anziano castrato con problemi di sovrappeso!

Come potrai immaginare, quindi, è difficile stabilire con esattezza quanto cibo deve mangiare un gatto.

In generale si può dire che il fabbisogno medio di un gatto adulto da appartamento si aggira intorno alle 50 / 60 calorie per ogni chilogrammo di peso.

Come dicevamo, però, il peso da solo non è un valore specifico sul quale basarsi per calcolare la quantità corretta di pappa giornaliera. È di fondamentale importanza, infatti, tener conto anche dell’età, delle fasi della vita del tuo amico a quattro zampe e del tipo di abitudini che ha.

Per quanto riguarda il cibo umido, in generale si dice che si dovrebbero contare 40 grammi di pappa per chilo di peso corporeo.

Bisogna ricordarsi, però, che le quantità sono diverse anche a seconda del tipo di pappa che hai scelto per lui. Ecco perché è consigliato rifarsi sempre alle indicazioni riportate sulle confezioni del cibo.

Quanto umido deve mangiare un gatto: le indicazioni del produttore

Ogni pacco o scatoletta di pappa del tuo micio presenta una tabella dell’alimentazione. Questa indica le corrispondenze tra peso ed età del gatto con le quantità di alimento da proporgli quotidianamente.

Questo è il modo migliore per sapere quanto umido deve mangiare un gatto.

Ogni prodotto, infatti, ha le proprie linee guida e le proprie quantità consigliate. Questo schema ti aiuterà a orientarti per somministrare al tuo peloso una quantità corretta ed equilibrata per il suo fabbisogno.

Prendiamo come esempio i nostri prodotti Schesir e vediamo le quantità consigliate nello specifico.

Per quanto riguarda la Linea Kitten Care Pollo con Aloe, ad esempio, un micio dai 3 ai 6 mesi dovrà mangiare ½ – 1 lattina al giorno, dai 7 ai 9 mesi dovrai proporgliene 1 + 1/2 – 2, dai 10 ai 12, invece, 2 + ½. Queste quantità andranno integrate anche con delle crocchette (leggi di più sul mischiare crocchette e umido): 50 – 55 g dai 3 ai 6 mesi, 45 – 30 g dai 7 ai 9 mesi e 10 g dai 10 ai 12. Le stesse quantità sono indicate, ad esempio, per la Linea Kitten Care Tonnetto con Aloe.

Per la nostra Linea Bio Adult, invece, le quantità sono: fino a 3 Kg di peso 170 g di alimento umido, fino a 4 Kg 215 g e fino a 5 Kg 255 g. In questo caso le dosi indicate si alla somministrazione del singolo prodotto umido. Se hai intenzione di proporre al micio un’alimentazione mista, leggi il nostro articolo di approfondimento su come suddividere le dosi di cibo secco e umido.

Inoltre ricordati che quelli che abbiamo appena visto sono valori indicativi per gatti sani che vivono in appartamento e si basano su delle medie generali.

Se hai dubbi in base allo stato specifico di salute del tuo peloso o al suo stile di vita, il nostro consiglio spassionato è quello di chiedere un consiglio al tuo veterinario di fiducia.

Quanto umido deve mangiare un gatto: la quantità nel corso della giornata

Abbiamo visto quanto umido deve mangiare un gatto, ma è probabile che ora tu ti stia domandando quante volte deve fare la pappa il tuo micio al giorno.

In linea di massima possiamo dire che un gattino fino ai 6 mesi di età dovrebbe fare più spuntini ravvicinati tra loro (almeno 4/5 volte al giorno).

Un gatto adulto, invece, deve mangiare almeno 3 volte al giorno (mattina e sera).

Se hai deciso di optare per un’alimentazione mista ricordati sempre che crocchette e scatolette non sono alimenti interscambiabili. Per questo motivo è meglio somministrarli in momenti o addirittura in giornate diverse per evitare di esagerare con le calorie.

Una soluzione che potresti adottare potrebbe essere quella di proporre al micio il cibo umido al mattino e alla sera lasciando, invece, l’alimento secco nella ciotola per il resto della giornata.

In questo modo il micio potrà mangiare le crocchette ogni qual volta ne avrà voglia. Il vantaggio dell’alimento secco, infatti, è che non si rovina se lasciato nella ciotola durante tutto il giorno.

Speriamo che le nostre indicazioni su quanto umido deve mangiare un gatto possano aver chiarito i tuoi dubbi.